II°Edizione 2020, “Qualcosa di Bello”

II°Edizione 2020, “Qualcosa di Bello”

 

Giugno – Luglio 2020 

“… C’è chi aspetta la pioggia per non piangere da solo…” diceva qualcuno.

La pioggia che stava (e che sta) abbattendo tutto il mondo sotto nome di COVID-19, non poteva spezzarci. Nonostante le indispensabili misure per la sicurezza e la salute di tutti, abbiamo deciso di aprire un grande ombrello, che è servito non solo a ripararci, ma a dare un senso al nostro lavoro annuale, a trovare alternative costruttive che ci aiutino a vivere questo strano tempo, mantenendo l’ultima scelta.

Quest’anno il Saggio musicale “Qualcosa di Bello” (II°Edizione 2020) è stato costruito sotto forma di video.

Gli allievi di canto e chitarra hanno sposato il progetto con grande disponibilità, mettendosi ancora di più in gioco di fronte ad una telecamera (cosa assai più difficile, perché a differenza di un evento dal vivo, la paura di sbagliare si fa più presente, sapendo che resterà registrata comunque da qualche parte e l’idea di potersi rivedere poi, crea tanta aspettativa ed un po’ di imbarazzo).

Devo dire che il risultato è stato straordinario, perché ancora una volta la fiducia non è mancata e la creatività è emersa con decisione (scelta delle location, degli abiti, interpretativa…).

Ho scelto di salvare solo alcune piccole parti delle esecuzioni, perché rimango ancora convinto che l’appuntamento dal vivo sia fondamentale per incontrarsi davvero, per restituire qualcosa di concreto (e bello!) all’altro, che sia il musicista o chi è seduto tra il pubblico, non ha importanza: esistono gli attimi, che sono il contenitore delle emozioni, che sono generate da chi racconta e chi ascolta!

Inoltre un video di un’ora e più ascoltato e visualizzato davanti ad uno schermo, sarebbe risultato eccessivamente artificiale.

Il lavoro è stato suddiviso in due video: nel primo, ciascuno ha portato un brano musicale lavorato durante l’anno, in base alle proprie qualità musicali e gusti, nel secondo, ho voluto regalare un tributo al fantastico capolavoro “Jesus Christ Superstar” (Rice-Webber) del 1970, che proprio quest’anno compie 50 anni dalla sua nascita.

Per imparare a conoscerci e a conoscere, per rafforzare la nostra identità personale e culturale, vi invito ad ascoltare e a sentirvi mentre lo fate.

Sperando di potervi presto restituire musicalmente la nostra esperienza dal vivo, vi auguriamo buona creatività!

(registrazioni effettuate tra Giugno e Luglio 2020, prima del DPCM di Ottobre 2020)

 

 

 

(registrazioni effettuate tra Giugno e Luglio 2020, prima del DPCM di Ottobre 2020)

Locandina di Francesca Pezzini